Venerdì 21 ottobre scorso la Sezione di Frosinone ha vissuto momenti davvero significativi.
Gli associati Frusinati hanno partecipato alla Terza Riunione Tecnica Obbligatoria nel corso della quale sono è stata inaugurata ufficialmente la parete dedicata cinque Arbitri e Assistenti che hanno dato lustro alla nostra Sezione: Fabrizio D’agostini ex Assistente CAN A , Marco Gabriele ex Arbitro CAN A, Luciano Minotti ex Assistente CAN A, Franco Andreozzi ex Assistente Internazionale e Daniele Cristofani ex Assistente CAN A.
Il Presidente di Sezione Paolo Iaboni ha dato il benvenuto ai protagonisti presenti e alla numerosa platea. Così prende il via una riunione davvero commovente e si procede in ordine di “uscita” ed è la volta di Fabrizio D’Agostini che, in primis, ringrazia il Presidente ed il Consiglio Direttivo per questa lodevole iniziativa e degna di un vero Presidente di Sezione, aggiunge che questa magnifica bacheca che racchiude i Nostri 5 CAN A sia solo il punto di partenza per un susseguirsi di molti altri associati. E’ il momento dell’ex arbitro CAN A Marco Gabriele, che ringrazia tutti per l’ospitalità e ricorda che l’Associazione è ancora “casa sua”. Durante il suo intervento pronuncia una frase significativa per i giovani associati: “la memoria di questi 5 Can A non è solo storica, bensì è indispensabile per la crescita di giovani fischietti” e si cresce molto per confronto; ricordando alcune “colonne” portanti della sezione come: Giuseppe Diana, Ivo Rinaldi, Tommaso Mattia, ora Osservatori Arbitrali Sezionali.
La parola passa a Luciano Minotti, che dopo aver ringraziato e salutato tutti i presenti, ribadendo l’importanza di essere Arbitri, essere Arbitro richiede impegno, serietà e concentrazione, a volte trascurando anche gli affetti, è un hobby che va fatto con passione; ringrazia in particolar modo il Presidente Iaboni e tutto il Consiglio Direttivo attuale e precedente per aver iniziato a creare una struttura sezionale dove poter far crescere i giovani arbitri.
In conclusione è la volta di Franco Andreozzi che saluta i presenti e ricorda che 50 anni fa era un arbitro provinciale come molti dei presenti e con alcuni obiettivi prefissati, si ritiene orgoglioso e contento di aver raggiunto l’apice di una bellissima carriera, e di questi 5 CAN lui era il Presidente di Sezione; Franco conclude facendo un grande in bocca al lupo ai presenti con l’augurio di una bellissima permanenza all’interno dell’Associazione e di non “imitare” gli ex CAN ma di superarli.
Il Presidente Iaboni stupisce la platea e soprattutto Franco Andreozzi nel consegnargli la cornice che contiene la divisa da Assistente Internazionale da lui indossata alla Finale della Coppa delle Coppe 1992 giocata a Lisbona tra Monaco e Werder Brema; grande la commozione di Franco che ringrazia ancora tutti per questi bellissimi momenti vissuti.
La Riunione Tecnica si conclude con la firma, da parte di tutti i CAN, delle loro maxi poster affissi sulle pareti sezionali, che ricordano momenti della loro “vita” da CAN.
Davide Fabrizi